mercoledì 31 ottobre 2012

TAURUS 15


TAURUS 15 non ho parole dal vivo non ne avevo vista nemmeno una
Finali al momento ne ha 3 ognuna diversa dall'altra 

TAURUS 15 ora le pubblico io scusate la qualità delle foto ma probabilmente
fra qualche tempo le vedrete su un altro più famoso Blog e suppongo di conoscere il
proprietario futuro

TAURUS 15 questa non l'ho proprio mai vista nemmeno sul Web 

Altra 15 in fase di restauro forse la piu "classica"

cannotto con inciso 15 su tutte è inciso con numero di telaio
oltre alle tre 15 una 19 una  30 e la PREVAL spero ne resti una per me

domenica 28 ottobre 2012

F.lli MORELLI 1941 EXTRA LUSSO BALLON restaurata

Ritorna la MORELLI tanto sconosciuta quanto bella (giudizio personale)datata 1941 nel movimento
di sterzo Magistroni riportata al colore originale aveva subito 3 verniciature fatte tutte dal proprietario
precedente non lo conosco ma suppongo lavorasse nell' ambito delle macchine utensili in quanto
tutte le vernici erano colori visti su torni frese spianatrici  due verdi uno metallizato e l'ultimo
azzurro martellato la bici non era mai stata smontata per nessuna di queste verniciature 

montata veramente egregiamente dai f.lli Morelli serie sterzo e movimento centrale con guarnitura
Magistroni manubrio Ambrosio Super lusso mozzo posteriore F&S con cambio 3 rapporti freno contropedale
Torpedo cerchi Fiamme in alluminio

Quello che resta del coppale ora fissato con trasparente

Mozzo anteriore marcato doppio F.lli Morelli con oleatore a fascetta

AMBROSIO Super  lusso

Leva cambio 3 rapporti F & S


gruppo ottico sostituito con CEV 

vista dalla guida


rinvio cambio con N° di telaio capovolto 8764





freno contropedale e cambio 3 rapporti nel mozzo con oleatori separati Torpedo 


gemma posteriore numerata 134 non so se era un numero progressivo
oppure il modello o .... altro

cerchi Fiamme Milano 

carter con oleatore


N° TELAIO 8764 stranamente capovolto

Inutile dire che la bici va da paura complice anche le coperture Ballon 26
44-584 unico "difetto" la frenata del torpedo che non è ne rapida ne efficace
come i freni tradizionali comunque ci si ferma tranquillamente anche perchè
la bici è proprio da godere in relax e con il cambio si può trovare sempre la giusta
pedalata

una linea bellissima (a mio parere)

oggi presentata in pubblico a Caorso ha riscosso gran successo
adesso a voi spero sia gradita sotto VIDEO

venerdì 19 ottobre 2012

ARBOS CORSA 1946-47 cambio Lucchini restaurata

ARBOS cambio Lucchini 1946-47 telaio n° 1776 restaurata
ricordate quel telaio con cambio Lucchini presentato qualche tempo fa
finalmente  finito manca qualche particolare di finitura tutto made in PIACENZA

manubrio in alluminio freni universal
Blu Arbos con finiture arancio è abbastanza un enigma il blu Arbos ne trovi
 veramente di tutti i colori spero sia quello giusto ho preso il campione dal movimento
centrale vi erano tracce della prima colorazione sono fiducioso perchè l'unica conservata
che ho visto qualche anno fa mi sembra di ricordare molto simile comunque personalmente piace un tot

guarnitura Arbos prossimamente sostituirò la corona con un 46 denti
al momento non l'avevo ma per provarla va benissimo anche la 42

Cambio Lucchini ho montato il tipo con la leva più lunga più comodo
da usare

la pipa sottosella dove vi è inciso il telaio non è la classica che si trova
sulle Arbos con i due classici tagli probabilmente essendo una delle più vecchie
in circolazione telaio N° 1776 usavano quel tipo oppure in quel periodo quelle avevano
poi venne spostata anche la posizione del numero di telaio sul tubo non sulla pipa
'  

stringisella Arbos


Adesivo Arbos a coppale incollato con la tecnica che descrivo nel blog
10 minuti tutto fatto

movimento Ghutti guarn Arbos

mozzi F.B con flange in alluminio con galletti

4 rapporti Caimi

Lucchini da dietro Cambio fantastico questo riesco ad usarlo anchio senza problemi senza  rischi
non c'è pericolo che perdi la ruota pedali in avanti ed è anche abbastanza preciso peccato
che si chiamasse Lucchini e fu poco pubblicizzato costruito nel primo dopoguerra (1946-52)
era sicuramente il degno avversario del Cambio Corsa Campagnolo2 Leve  ne sono sicuro
magari con qualche piccola modifica vi assicuro che non c'è storia peccato tutta questione di cognome
questo Lucchini costrui delle ottime biciclette oltretutto dal 1930 fino al 50 ne ho avute un paio



pedali a sega
posteriore sella Italia

Bellissima misure 56 tubo sotto-sella 57 cannotto- sella 

Non so se era un corsa o mezza personalmente adesso è
LA MIA ARBOS CORSA. poi che c'e ne siano delle migliori
senz'altro fortunati loro a me va bene cosi

bello da vedere e da usare


su questo c'è stampigliato Lucchini 19 -36 penso indichi
il rapporto colui che me l' ha dato diceva fosse la data io non penso
perchè allora sarebbe stato troppo avanti l'altro che ho
vedremo di metterlo su un'altra Piacentina 

Mi stavo dimenticando di una delle parti più belle della bici
la testa di forcella con la  A in rilievo anche questa parte penso sia stata
poi abbandonata perchè non ne ho mai vista un altra costava meno
una forcella normale suppongo +VIDEO