domenica 23 marzo 2014

BIANCHI BY MERLINI

MERLINI GIUSEPPE classe 1959, Pittore Autodidatta praticamente da sempre i suoi primi quadri all'età di
8-9 anni ;alle medie già vendeva i quadretti ai maestri e ai professori alle superiori come i più grandi artisti ha dipinto su tutto nei primi periodi mi racconta che utilizzava truciolato con le lenzuola si autocostruiva le tele
in soldi erano pochi ma tanta la voglia l'entusiasmo ma sopprattutto aveva tanto come dice lui "da buttare fuori" Autore di parecchie mostre Prima nel Piacentino poi in parecchie citta Italiane e fin Oltralpe verso la metà degli anni 90 ebbe un periodo di notevole fermento e per un attimo pensammo avesse sfondato, ma poi si rese conto di dover scendere a dei compromessi fuori dalla sua natura dal suo stato di essere e pensare e allora mollo tutto.
Fece anni senza toccare pennelli forse anche un po schifato dal mondo dell' "Arte" dove non tanto vale quanto sai fare; ma vale "chi ti presenta a chi". Anche questa sua al momento ultima opera viene dopo 4 anni 
di digiuno dai pennelli e mi ha spiegato (ed è comprensibile) che lavorare sui tubi e rendere qualcosa che abbia perlomeno un senso non è facile in pochi cm rendere quello che solitamente hai almeno un metro quadro ma e stata una sfida che per me ha vinto alla grande oltretutto adesso si è rimesso a dipingere e mi diceva che l' esperienza telaio gli è servita proprio per la rotondita' della forma inedito per un pittore. 
         Questo è il mio Amico Beppe. Artista sempre e comunque per me
NB: I commenti  alle foto sono puramente miei personali ciò che io vedo non è detto che sia quello che intendeva l' artista un 'altra cosa ho aggiunto qualche informazione nella pagina  ARTE MERLINI GIUSEPPE 
Un Idea nata circa un anno fa il sottoscritto e il mio amico Beppe ( GIUSEPPE MERLINI)
al quale ho dedicato la pagina ARTE abbiamo pensato di creare una bici oltre la bici un opera d' arte
su due ruote nata più per essere un pezzo di arredamento un qualcosa che possa essere messa
in un luogo di ammirazione per poter notare tutte le varie sfumature i colpi di luce ma se si ritiene
si può tranquillamente usare dipinto il telaio interamente ad olio non olio su tela come i più famosi
quadri ma OLIO SU TELAIO per la cronaca il telaio è di una vecchia Bianchi Real del 1937 ma questo passa in second'ordine era solo che volevamo usare una "tela" di una certa importanza le foto ahime non rendono il giusto
effetto dal vivo è un vero rompicapo per me è bellissima ma so che ci saranno critiche  come è giusto che sia un'altra
cosa la "verniciatura" dell' Telaio in questo caso che avevo fornito già pronto in fondo è durata 3 mesi anziche
30 minuti più o meno classici per una verniciatura normale  
(il tutto è stato fissato con trasparente per evitare l' effetto bagnato dell' olio)    


la cerniera che si chiude ma non riesce a trattenere. Oppure si apre ed esplode la galassia

Capitelli e Marmi






gemme e diademi



pipa telaio trasformata in un dado effetto tirante

effetto legno 

canna di bambu'

il dado al nodo sella è incredibile sembra veramente esagonale

la galassia che circonda lo stemma Bianchi






dal fodero verticale esplode un vulcano




molte parti non posso e non riesco a commentarle in quanto ognuno di noi
ci vede qualcosa di diverso dall' altro comunque ogni cm" è un particolare



e questo intreccio fantastico







qualcosa di occulto???






FOR SALE