domenica 24 maggio 2015

GITAN CORSA anni 70-80

GITAN CORSA anni 70  proveniente dalla GS CADEO  (prima società) importante vivaio di ciclisti
Piacentini tra cui PERINI e FACCINI tra i più conosciuti non me ne vogliano gli altri che non cito ma solo per
mia ignoranza non sò chi inforcasse questa bella GITAN ma sicuramente qualche talento dei tempi visto il Telaio
COLUMBUS e come è rifinita la bici dalla forcella alla guarnitura ecc.. anzi se per caso qualcuno dovesse vederla
sul Blog e ricordarsi qualche riferimento mi farebbe piacere mi contattasse per magari dare un nome
al corridore che la usava
  

Telaio alto da 58 cm

manubrio 3ttt freni Universal 

RUOTE mozzi Campagnolo cerchi Martano

forcella Cromata con Rinforzi


Guarnitura Sugino alleggerita 

Deragliatore SUNTOUR 

Cambio SUNTOUR VX veramente ben fatto non conoscevo questo tipo di cambio
ma ho visto che era in gran uso in quegl'anni almeno sulle bici della GS CADEO

un dettaglio per il riconoscimento della bici adesivo KAWASAKI sul diagonale 


freni Universal 68

mozzo Campagnolo cerchio Martano



freno Universal 68

manettini cambio Campagnolo


Sinceramente GITAN CORSA con questi canoni non ne ho mai viste solitamente
i Telai non sono Columbus e a parte le geometrie finora avevo visto bici che si differivano ben poco
dalle Sportive di questo Marchio si vede che questo era un vero Corsa di quelli DOC   
CAMBIO SUNTOUR VX  tratto dalla pagina CAMBI presente nel blog 

lunedì 11 maggio 2015

F.B donna anni 40-50 F: BERTINI

FB ma di F:Bertini Milano Lambrate orgogliosamente cosi marcata, questa bici da donna trovata per caso
alla mostra scambio di Cremona. Difficilmente noi Grattaruggine ci soffermiamo su una bici da Donna
eccetto qualche caso, questo è uno di quelli .
Ultimo Giro della Fiera a dire la verità  con pochi banchi sparsi qua e la nel grande capannone, colpo d' occhio
e vedo un espositore in fondo con varie bici... pieghevoli non degne di nota e qualcosa che luccica me ne sto andando 
ma come un richiamo riguardo e torno sui mie passi e la vedo; allora mi soffermo a gustarmi tutti i particolari
chiedo il prezzo e decido che sarà mia, piccola trattativa inutile l' avrei presa comunque
Bicicletta di splendida fattura con particolari veramente pregevoli (per conto mio) un altra dimostrazione
del favoloso mondo dell' Artigianato Italiano complimenti a F. Bertini mi immagino questa bici messa in una buia
bottega di Lambrate nel primo dopoguerra, illuminata da una fioca lampadina, chissà che splendore tutta cromata
avrà fatto splendere tutta la Bottega     


penso sia un bel gioco di colori dalle cromature escono l' oro dell' ottone il rame della base del cromo
è un miscela di lucentezze diverse

Parafanghi d' ottone Cromati cerchi in alluminio mozzi F:B pure in alluminio F.B quelli dei fratelli Brivio 

manubrio in alluminio con leve separate penso un Ambrosio anche se non si vede la marcatura


Cambio Simplex questo è uno dei motivi che mi hanno spinto ad averla, non per il cambio ma per la posizione
e per dove hanno fatto passare la guaina solitamente montato sul tubo inferiore Bertini lo posizionò sul superiore
e molto in alto vicino al cannotto sterzo per evitare in caso di salita e discesa potesse creare problemi alla gonna della proprietaria  e in più
cosi facendo molto comodo da usare a circa 30 cm dalla manopola destra del guidatore inoltre utilizzando il tubo obliquo
per far scorrere la guaina al posto di fascette ecc..rendendo tutto finemente elegante  e nell' inferiore
il freno posteriore  

Gioco di colori molto piacevole


ecco dove ha fatto passare il cavo cambio niente al caso anche la leva
del Simplex è stata sapientemente assottiliata almeno penso il quanto cosi fini 
non ne ho mai viste



un gran bel lavoro carter che fa da fissaggio cavo

Fanale REGINA

Queste 2 foto sono state in un primo momento in una giornata nuvolosa le ho riprese danno
danno più il senso della Brillantezza e poi c'è la Moka che mi aspetta...  




retina dell' epoca tutta in ferro con molle rosse di tensione 

sella in crine

il Freno posteriore

Carter 3/4 Alluminio Lucidato 

Cambio Simplex Campione del mondo

La moka mi sta aspettando per giocare a palla
il freno posteriore  molto piccolo utilizzabile solo in quella posizione 
in quanto non riuscirebbe ad avvolgere i parafanghi


Gommini Aquila sinceramente non sapevo che Aquila facesse anche i gommini 
freno e chissà quante altre cose ...... ohhh ma quante cose che non so' forse è anche questo che mi spinge
ad andare avanti in questo splendido hobby  






STEMMINO F:B veramente molto bello con l' Aquila che esce a dare una
senso quasi tridimensionale