martedì 3 giugno 2014

BIANCHI LIDO 1941

Se non l' avete Riconosciuta è la BIANCHI LIDO del 1941 TELAIO n° 955876 pubblicata qualche anno fa mi ero ripromesso un giorno di rifarla, dopo aver visto ad un mercatino una Lido cerchi in legno ecc.. con calma ho aspettato di trovare 2 cerchi (VIANZONE) e dopo aver recuperato il necessario sono partito; sicuramente non piacerà a tutti ( un mio Carissimo Amico me l'ha già bocciata) ma io la volevo cosi, un po' goffa sicuramente poco sportiva rispetto a prima ma per me fantastica .
Aprirei anche una parentesi (molto personale) sulla LIDO una bicicletta a dir poco Particolare presentata nel 1941 (almeno dai cataloghi) presentava un telaio sportivo con abbinati parafanghi carenati come l' IMPERO che ben poco avevano di sportivo ; sempre da catalogo, freni a Tamburo anche questi mai visti sulle "Sportive"dell' epoca  e per ........finire cerchi 26 R unica cosa
di sportivo, il manubrio ( Tipo Condorino) non su tutti i modelli comunque anche la colorazione bi colore (nella maggior parte dei casi)
sicuramente molto appariscente se la collochiamo nel periodo  non era una bici che passava inosservata
assolutamente. Personalmente faccio molto fatica immaginarla girare per le strade di quei tempi eppure c'era
questa non vuole assolutamente essere una critica ma una mia personalissima riflessione anche perchè è una bici
che mi piace esageratamente  
la mia MoKona onnipresente
Nuona colorazione perchè nel tempo maturando sono riuscito a trovare all' interno carter il colore originale
e è stato rifatto a campione nella prima versione era stato fatto a più o meno (come doveva essere calcolando l' ingiallimento della vernice dopo tanti anni c'è da dire che ai tempi su internet c'era ben poco sulla Lido forse nulla se non ricordo male ) nonostante tutto ; sembra molto diverso
eppure vi garantisco che si scostano di poco in quanto mi ero scordato in verniciatura della pompa e montandola
provvisoriamente con il colore vecchio la differenza era minima incredibile ma vero un 'altra cosa
la verniciatura della bici mono colore era cosi in origine dato il periodo  Autarchico probabilmente era una Bianchi
Ministeriale a prezzo stabilito le parti cromate sono state da me recuperate in quanto in origine avevo solo
telaio parafanghi e carter ; era  il periodo della cadmiatura ma visto la testa della forcella cromata suppongo
che fosse cosi anche il resto e ho proseguito in quel senso

quando faccio le foto alle bici "mi fa morire dal ridere" arriva come per dire " va be se devo farmi fotografare... lascia pure la bici non mi da fastidio" la mia Tatona



Super Accessoriata

Fanale e Dinamo Radsonne 

Cerchi in Legno Vianzone modello Balloncina da 26 Mozzo Bianchi con oleatore chiuso dalla Fascetta
Galletti  alluminio lucidati 

fanale Radsonne

Cambio a 3 Rapporti Torpedo F&S con Comando a Stantuffo del 1942  

Manubrio non avevo il classico "condorino" comunque non l' avrei montato
preferisco decisamente questo manopole in corno Bronzino ecc..



Cambio Torpedo con freno Contropedale oleatori a chiusura con cappuccio a molla 


Sella Italia  NOS "New Old Stock"

i FRENI questa Lido montava i classici freni a ganascia 


a voi l'Ardua Sentenza

Torpedo marcato sia leva che cambio "42



fregio al parafango 

dinamo Radsonne

cerchi Vianzone Balloncina 26 copertoni Pirelli Stella
raggi 1.8 neri