sabato 4 maggio 2013

BIANCHI SUPER 1936 ( Bandierina)

BIANCHI SUPER 1936 chiamata anche Bandierina edizione commemorativa della conquista
da parte dell' Italia del Abissinia telaio n°544166 sembra che questo modello sia stato prodotto
da meta' anno 1936 e parte del 1937


questa bici unico proprietario che dopo un anno e oltre di corteggiamenti e finalmente arrivata a casa
presenta una differenza da catalogo parafanghi carenati mentre dal catalogo dovrebbe montare quelli
normali ho chiesto al ex proprietario se fu una richiesta di suo padre quando gli regalo' la bici ma mi ha confermato che   usci cosi da un concessionario di Mantova nel 1938 allora si avvalora una mia ipotesi confermata da un vecchio meccanico che lavorava in Bianchi
conosciuto qualche anno fa dal FINALI che diceva che in produzione la Bianchi partiva con la produzione
es: di 1000 bici di un tipo 950 erano uguali le restanti 50 potevano avere differenze tra loro esempio scritte miste
corsivo - stampato carter catena parafanghi ecc.. e varie differenze questo per dire che a volte assisto a diatribe su questo è originale questo no
ma ai tempi nessuno di noi c'era e non erano certo i tempi che si stava a guardare se le scritte corrispondevano o meno
si montava quello che il magazzino forniva
e anche i cataloghi vanno presi per quello che sono anche visto che le descrizioni erano abbastanza stringate
logicamente queste sono le informazioni che ho ricevuto e condivido ma sicuramente non vogliono essere ne una
regola ne un insegnamento   ma ci tenevo a dirlo

fregio sul parafango

mozzi Bianchi  cerchi nuovi rifatti qualche anno fa li rifaremo a dovere

Manubrio con fregio da cui e nato l' appellativo di Bandierina
manopole in corno

sella Brooks b 33 sostituita all ' originale dal ex

fascia per l' oscuramento anche questa a detta del ex proprietario era già presente all' acquisto della bici
anche perche' la bici fu acquistata nel 1938 perciò 2 anni dopo la costruzione e non vorrei che fosse già
nell' aria il decreto che poi nel 39 divento "legge"magari fatta direttamente dal concessionario Bianchi che l' ha venduta ex proprietario ha esordito" perchè c' era PIPPO" (appellativo dato agli  aerei da caccia notturni) mi ricordo
che anche i miei genitori quando mi raccontavano vicende di guerra mi parlavano di PIPPO cioè i bombardieri
si spegnevano tutte le luci di casa anche una candela nel buio pesto della notte in quelle campagne isolate poteva
essere un bersaglio "che tempi"speriamo di non doverli mai capire

pompa Bianchi  questo indica come teneva l'ex proprietario alla bici è  impensabile trovare
una bici di quegli anni ancora corredata con la pompa originale

pedali sostituiti in seguito probabilmente per i catarinfrangenti



meraviglia delle meraviglie lucchetto con luce e combinazione a lancette DANSI


senza parole

pedivelle Bianchi alleggerite con fresata interna

campanello Bianchi

personalmente adoro parlare con questi "Vecchietti"che raccontano storie che in nessun libro
sono scritte la quotidianità le cose più semplici grazie a loro se riusciamo a ricostruire il passato
recente anche se sembra tanto distante 


penso che non mi limitero' ad un restauro conservativo penso di attuare
un restauro conservativo avanzato con verniciatura telaio e lucidatura parti bianche
in quanto come da migliore tradizione Bianchi le cromature sono ottime tutte recuperabili
un'altra cosa la bici va da dio meccanicamente non c'è niente da fare non un rumore fuori posto
sinceramente spero di rimontarla e che vada cosi'
FANTASTICA


Dopo il restauro visibile sul Blog